Anche se lo shabby chic è senza dubbio uno degli stili più di tendenza degli ultimi anni, non sempre è chiaro di che cosa si tratti esattamente. Cominciamo quindi dal significato: la traduzione letterale del termine shabby è “trasandato” vale a dire uno stile all'apparenza dimesso e retrò, ma in realtà molto curato in ogni dettaglio.
La caratteristica principale degli ambienti in stile shabby è infatti proprio quella di saper creare un'atmosfera d'altri tempi, ma al contempo raffinata e proprio per questo motivo si tratta di uno stile adatto per la villa in campagna come per l'appartamento in città.
Il segreto è recuperare vecchi mobili e decorazioni nuovee in stile retrò, mixandoli con un tocco di allure. In particolare, per quanto riguarda il soggiorno, viene data grande attenzione a questi elementi:
- materiali naturali. Il legno, il cotone e il lino sono i materiali che contraddistinguono nella casa shabby. I mobili sono infatti in legno, generalmente tinto di bianco decappato (l'effetto slavato
che simula le superfici invecchiate), per suggerire l'impressione di essere stati recuperati dalla soffitta. Per i rivestimenti di divani, cuscini e tende invece, il must sono il cotone e il lino, bianchi o in delicate fantasie floreali.
- colori. Nei soggiorni shabby i colori predominanti sono il bianco, i colori chiari come il beige, l'avorio e il grigio perla e naturalmente le tonalità pastello.
- i complementi d'arredo. Nei soggiorni shabby non possono mancare complementi d'arredo e accessori che atmosfere country e naturali: copri divani fiorati, tappeti di lana grezza, utensili di latta, candele e naturalmente anche delicate decorazioni floreali.
Naturalmente queste sono solo alcune tra le tante caratteristiche che contraddistinguono i soggiorni shabby: scorriamo insieme questo libro delle idee e lasciamoci ispirare dalle prossime immagini. Troveremo di certo gli spunti giusti per rendere speciale anche il nostro soggiorno.