Volete rendere più fluidi e scorrevoli i collegamenti tra gli ambienti della casa? Una soluzione molto interessante è rappresentata dalla porta scorrevole (detta anche a porta a scrigno sulla scorta del nome di una delle aziende che le ha perfezionate), una tipologia di porte scorrevoli che permette di lasciare libero per intero il cosiddetto foro luce perché, rientrando nella parete adiacente finisce per scomparire alla vista. Rispetto alle porte interne tradizionali a battente, quindi, la porta scorrevole (o porta a scrigno) come tutte le porte scorrevoli a scomparsa o a filo muro che sia, riduce gli ingombri liberando dello spazio calpestabile e permettono quindi di collegare più fluidamente gli ambienti della casa. La porta a scorrevole (porta a scrigno) rappresenta peraltro una tipologia di porta molto semplice da utilizzare e normalmente più silenziosa di una comune porta a battente, grazie ai sistemi di scorrimento che azionano i pannelli che la compongono. La possibilità di inserirsi in contesti anche molto limitati dal punto di vista della metratura, come quelli di mini appartamenti, mono e bilocali, rende le porte a scorrevoli (porte a scrigno) una soluzione molto appetibile quando uno degli obiettivi del progetto di interni è quello di massimizzare lo sfruttamento dello spazio a disposizione. In generale, montare una porta scorrevole in luogo di una porta a battente, favorisce delle separazioni meno nette e quindi un'organizzazione della distribuzione degli spazi più vicina alla sensibilità contemporanea, che guarda più a favorire la connessione rispetto a una divisione netta. Telai e controtelai per le porte scorrevoli devono poter essere inserite all'interno delle pareti, o all'esterno nel caso delle porte filo muro, e quindi necessitano di un'attenta pianificazione della presenza e della posizione delle porte scorrevoli (porte a scrigno) da parte dei progettisti. Architetti e interior designer dovrebbero quindi pianificare l'inserimento delle porte scorrevoli con attenzione, perché diventi parte del piano complessivo della casa e della distribuzione dei suoi ambienti, dalla cucina al soggiorno, dalla camera da letto al bagno. I materiali sono, come spesso accade nel caso dei serramenti, i più diversi. Dai classici come il legno, infatti, ancora uno dei materiali più utilizzati nella produzione di porte interne ed esterne, si passa materiali come l'alluminio o il vetro, sino ad arrivare al PVC e ai materiali di ultima generazione, tra i quali resine e pannelli in MDF. Oltre ai materiali, a mutare sono anche colori e design, con punte di assoluta personalizzazione, nel caso le porte scorrevoli (o porte a scrigno che dir si voglia) siano realizzate su misura per il progetto di interni di cui fanno parte. Come vedremo in questo Libro delle Idee, le porte scorrevoli hanno spesso anche caratteristiche fonoassorbenti che contribuiscono a migliorare l'isolamento acustico della casa. Per saperne di più, in ogni caso, non ci resta che partire per questo breve viaggio attraverso le porte scorrevoli (o porte a scrigno) capaci di collegare fluidamente la casa. Seguiteci.
Iniziamo a esplorare le possibilità di collegamenti più fluidi all'interno dello spazio domestico aperti dalle porte scorrevoli a scrigno. A partire dalla camera da letto che vediamo in questa immagine, che si apre sul corridoio attraverso una porta scorrevole a scrigno.
Anche in questo caso l'accesso alla cucina è regolato da una porta a scrigno scorrevole, perfetta in un contesto moderno come quello della cucina che vediamo, in cui le linee contemporanee, sobrie e asciutte caratterizzano i complementi di arredo, a partire dalla isola cucina che si trova al centro dello spazio.
Le porte scorrevoli in vetro come quelle vediamo in questa immagine sono una soluzione ideale per spazi come quelli dell'ufficio, in cui all'individuazione precisa di area di competenza, deve corrispondere la massima fluidità di collegamento.
Un bagno nuovo dotato di sanitari monoblocco, con il mobile lavabo dallo stile minimale, compatto e capiente, sfrutta una porta a scrigno per massimizzare lo spazio limitato a disposizione, instituendo un rapporto agile con il resto della casa.
In un ambiente di passaggio come il corridoio, la possibilità di limitare l'ingombro delle porte diventa fondamentale per rendere accessibile lo spazio e quelli che su questo si affacciano, rendendo più fluidi i collegamenti: le porte scorrevoli a scrigno, a scomparsa o a filo muro, sono una soluzione di grande efficacia.
L'ambiente del living che vediamo, caratterizzato dalla presenza dell'armadio in rovere e ferro a tutta altezza, sono comunque le trasparenze e quindi i collegamenti fluidi a farla da padrone: le porte scorrevoli non fanno altro che favorire ancora di più questi collegamenti agili.
In questo caso possiamo apprezzare le porte scorrevoli Scrigno Essential, caratterizzate da una efficacissima sintesi tra essenzialità e funzionalità, dalla qualità dei materiali e da un design di raffinata e minimale eleganza.
Ancora un esempio di come le porte scorrevoli rendano i collegamenti più agili e fluidi, inserendosi perfettamente nel contesto della casa contemporanea che privilegia il collegamento rispetto alla separazione.
Per collegare area pranzo e soggiorno, entrambe caratterizzati da spazi ampi e luminosi, le porte scorrevoli sono l'ideale.
Un soggiorno minimale, caratterizzato dai toni nordici del divano e del pouf e dal parquet di legno chiaro, luminoso e ricco di venature, la porta scorrevole serve a collegare questo spazio con quello del disimpegno.
Tra le porte scorrevoli quelle di cristallo permettono un collegamento agile, lasciando che la luce continui a muoversi anche una volta chiusa, a mantenere i diversi ambienti sempre in contatto.
La cucina che vediamo in questa immagine si apre direttamente sul soggiorno attraverso l'ampia apertura chiusa dalle doppie ante vetrate a scomparsa.
In questa casa contemporanea tutte le porte sono scorrevoli a scomparsa, senza finiture esterne, e scompaiono completamente nelle pareti, rispecchiano la pulizia formale che attraversa tutto il progetto di interni.
L'accesso al bagno è ricavato con una porta scorrevole a scomparsa che segue l'andamento del tetto a falde, con il suo movimento che prosegue, cadenzato, con le ante che chiudono l'armadio a parete.
La porta a scrigno scorrevole che vediamo in questa immagine sfrutta anche il colore per rendere ancora più funzionale la sua presenza, collegando anche visivamente ambienti differenti dell'appartamento.
La porta a scrigno in questo caso permette di collegare lo spazio dedicato alla cabina armadio con il disimpegno che collega la zona giorno alla zona notte, nel contesto di un appartamento di raffinata eleganza.
La porta a scrigno che vediamo in questa immagine è una porta scorrevole che unisce semplicità e funzionalità in maniera molto efficace, rendendo il collegamento tra gli ambienti della casa più fluidi.