Inusuali, ma sempre pratiche: le porte a soffietto

Giuseppe Solinas – homify Giuseppe Solinas – homify
LA CASA DI HARLOCH, A2architetti A2architetti Puertas eclécticas
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In questo libro delle idee homify parlerà di porte a soffietto. Una porta a soffietto è caratterizzata dalla possibilità di richiudersi quasi su se stessa, aiutando in questo modo a minimizzare i volumi di spazio necessari  all'apertura e alla chiusura. In questo modo è quindi possibile economizzare e sfruttare nella sua totalità tutto lo spazio a disposizione. Questo tipo di porta prende il suo nome dalla somiglianza del meccanismo che ne possibile l’apertura e la chiusura con quei dispositivi, chiamati appunto soffietti, come ad esempio il mantice, che in altri tempi venivano usati per ravvivare il fuoco nel camino o era utilizzati dagli artigiani come i fabbri, per mantenere vivo il fuoco nelle loro fornaci. Il soffietto, infatti, era un oggetto formato da una parte generalmente in pelle o in altri materiali flessibili che, essendo dotata di piegature, era in grado di costituire una camera deformabile che richiudendosi e aprendosi, veniva utilizzata per dare origine a un soffio d'aria. Le porte a soffietto quindi, come dice il nome, sfruttano un meccanismo dello stesso genere, che ricorda anche quello della fisarmonica. Sono perciò costituite da diversi pannelli, o dei lunghi listelli, di materiali differenti, come legno, plastica o metallo. Queste sono collegate tra loro e tenute insieme generalmente da un telaio che permette il loro accorpamento e l'estensione, a seconda delle esigenze. Le porte a soffietto, per le ragioni appena dette, sono molto pratiche quando è necessario mettere in collegamento ambienti diversi, come ad esempio la cucina e la sala da pranzo, ma non si possono utilizzare porte a battente o a scorrimento.

Allora vediamoli insieme i suggerimenti e gli spunti scelti da homify per scegliere le porte a soffietto più adatte per le vostre case.

La porta a soffietto per ogni situazione

Sistemare una porta laddove ci si trova di fronte a uno spazio difficile da chiudere con una porta a battente può essere talvolta difficile. Perché potremmo essere in presenza di opere in muratura che rendono difficile la sistemazione di un telaio tradizionale, o un'organizzazione degli spazi tale che la presenza di una porta potrebbe risultare scomoda, o rompere in maniera troppo brusca l''organizzazione di uno spazio. Una situazione, simile a quella che vediamo, può diventare allora ideale per una porta a soffietto. Infatti, grazie al telaio circolare e alla notevole capacità di accorparsi di questa porta a soffietto dotata di ante in legno bianco, la chiusura e l'apertura diventano non solo meccanicamente possibili, ma anche convenienti in termini di organizzazione degli spazi ed esteticamente. 

La porta a soffietto in cima alle scale

Un'altra situazione in cui l'utilizzo di porte a soffietto risulta molto pratica e conveniente è rappresentata dalla presenza ambienti collegati tra loro da scale. La necessità di garantire la massima accessibilità, ma al contempo il desiderio di non precludersi la possibilità di poter a piacimento decidere quando aprire o chiudere gli spazi,  è stata risolta come vediamo attraverso l'uso di una porta a soffietto in materiale plastico, montata su un telaio che ne permette apertura e chiusura. Minimo è il suo ingombro e massima la praticità e la funzionalità del risultato ottenuto.

La porta a soffietto che sfrutta la luce

Il meccanismo della porta a soffietto è in questo caso coniugato al design moderno e inusuale dei pannelli, che riesce a sfruttare la luce per creare un interessante motivo geometrico. Infatti, i tagli sui pannelli di legno al naturale non seguono la perpendicolare verticale della porta, ma risultano disposti su un angolo leggermente inclinato rispetto ad essa. Il passaggio della luce attraverso di essi crea così un disegno in cui i tagli della luce si alternano con le linee dei listelli in legno, dando origine a un elegante reticolo asimmetrico di luce e ombra esaltato dal movimento a fisarmonica della porta.

Aprire e chiudere con un tocco di bianco

Dotata di larghe ante in legno bianco, intonate con le pareti della casa e collegate da giunture in metallo nero, questa porta a soffietto ha reso possibile l'apertura e la chiusura di una stanza collegata al resto della casa attraverso una balaustra trasparente. Grazie al meccanismo della porta a soffietto, si è in questo modo potuta ottenere una comodissima vera e propria parete aggiuntiva.

La porta a soffietto che si mimetizza

Nel caso che vediamo, un passaggio di notevole altezza ma di larghezza limitata, situato tra due pareti, è stato sfruttato in maniera ottimale grazie all'uso di una porta a soffietto di notevole altezza. In legno verniciato di bianco, a riprendere quello delle pareti, questa porta è stata trasformata in una parete, dove poter anche appendere dei quadri, permettendo così un pieno sfruttamento di tutte le superfici a disposizione.

Trasparenze e luminosità

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Metallo e vetro caratterizzano la porta a soffietto che collega il soggiorno al giardino esterno. I pannelli in vetro alternano aree trasparenti a sezioni opacizzate, in modo da coniugare intimità e una luminosità diffusa e naturale. La grigia struttura in metallo, scorrendo con minimo sforzo sul telaio situato sulla parte superiore, permette l'apertura e la chiusura sia parziale che totale della porta.

Anche per l'armadio a muro

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Il meccanismo delle porte a soffietto mostra la sua utilità anche quando è necessario ricavare un comodo armadio a muro, come nel caso che vediamo. I pannelli in legno bianco si incastrano perfettamente nello spazio a disposizione, minimizzando lo spazio utilizzato e, grazie al colore, uniformandosi in maniera ideale alle pareti circostanti.

Per collegare il terrazzo alla casa

Anche il terrazzo può entrare in casa grazie alla porta a soffietto in metallo. Di solida struttura in metallo, è verniciata con una tonalità scura, che la fa risaltare rispetto ai toni chiari delle pareti e del soffitto in legno al naturale. Il meccanismo a soffietto permette un'apertura parziale o totale, andando a occupare, quando totalmente aperta, una porzione minima e laterale del terrazzo, che quindi risulta completamente fruibile.

La cucina esce in veranda

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La porta a soffietto permette di dare continuità all'ambiente interno ed esterno. Veranda e cucina infatti, possono diventare tutt'uno grazie all'apertura, tipicamente a fisarmonica, della porta in metallo verniciato in bianco, capace di scomparire su un lato della facciata. Durante la bella stagione la cucina si fonde con facilità estrema alla veranda. Per poi richiudersi, con altrettanta facilità, se i rigori dell'inverno lo richiedono.

Due ambienti in uno

Grazie all'utilizzo di pannelli di dimensioni più larghe dell'usuale, la porta a soffietto può essere sfruttata anche per chiudere o aprire una parete. I larghi pannelli in legno, formati da listelli orizzontali inseriti nel telaio principale, permettono, come vediamo, di avere a disposizione uno spazio che può essere suddiviso, a seconda delle esigenze, in due ambienti separati, senza per questo dover ricorrere a pareti di separazione o armadiature.

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